L’ipocrisia degli atleti: “devo pagare le bollette come voi”

Cari atleti mediocri e top, oggi parliamo di una questione che forse non vi è mai passata per la mente: il fatto che i vostri coach abbiano bisogno di mangiare e pagare le bollette, esattamente come voi. Sì, perché spesso sembra che molti atleti siano ignari del fatto che i servizi dei loro coach siano a pagamento. Ma come si può pensare che tutto sia gratis?

Siamo onesti: come atleti, sappiamo che l’abbigliamento tecnico, i viaggi e i ristori per le gare costano un sacco di soldi. Ma c’è qualcosa che molti di noi dimenticano: i coach professionisti sono persone che lavorano duramente per guadagnarsi da vivere. Ebbene sì, cari amici atleti, il lavoro dei vostri coach non è gratuito. E non è nemmeno dovuto.

È triste vedere come molti atleti, ignorando l’argomento, pensino che i loro coach debbano offrire loro consigli e tabelle gratuitamente. Ma come si può pensare che il lavoro di un professionista sia gratuito? I coach hanno studiato anni, sono sempre in aggiornamento si sono allenati e hanno acquisito competenze che li rendono in grado di aiutare gli atleti a raggiungere i loro obiettivi. E questo lavoro ha un costo.

Quindi, cari amici atleti, quando vi rivolgete al vostro coach per ottenere consigli e tabelle, ricordate che c’è un prezzo da pagare. Non siate ipocriti e pensate di essere al di sopra delle regole. I coach professionisti hanno bisogno di pagare le bollette come tutti gli altri, e il loro lavoro è tanto importante quanto il vostro duro allenamento.

In conclusione, cari amici atleti, non dimenticate mai che il lavoro dei coach è a pagamento. Investite in voi stessi, non solo in abbigliamento tecnico, organizzazione dei viaggi e dei ristori per le gare, ma anche nella formazione e nella preparazione fisica e mentale. E, soprattutto, rispettate il lavoro dei vostri coach, pagando il prezzo che essi meritano. Ricordatevi sempre che “devo pagare le bollette come voi” e che il lavoro di un coach professionista non è mai gratuito!

Ma non disperate: con un po’ di rispetto per il lavoro degli altri e un po’ di buon senso, potrete raggiungere i vostri obiettivi di successo, diventando veri e propri campioni dello sport.